In questo articolo ti parlo di quali sono le condizioni per prendere la comunione nel modo giusto prima, durante e dopo.
In questo modo potrai evitare di commettere un sacrilegio, che ti provocherebbe tantissimi guai, sofferenze e problemi. Vediamo subito queste condizioni.
Le condizioni per poter fare la comunione
Secondo le norme stabilite dalla Chiesa Cattolica nel Concilio di Trento, nel Codice di Diritto Canonico e in vari altri documenti ufficiali di papi e santi come Pio XII e San Tommaso d'Aquino, per prendere la comunione devi:
1.Confessare i peccati mortali
Avere confessato tutti i peccati mortali che ti ricordi.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica dice:
"Chi vuole ricevere Cristo nella Comunione eucaristica deve essere in stato di grazia. Se uno è consapevole di aver peccato mortalmente, non deve accostarsi all'Eucaristia senza prima aver ricevuto l'assoluzione nel sacramento della Penitenza"
(Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 1415).
2. In pace con tutti
Non devi aver litigato o avere rancore con nessuno. Mi riferisco a liti gravi.
Gesù stesso insegna: "Se dunque presenti la tua offerta all'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare e va' prima a riconciliarti con il tuo fratello"
(Mt 5,23-24).
Come si può prendere la comunione così?
3. Digiuno
Non devi mangiare nulla un'ora prima di prendere la comunione, se non acqua e medicinali.
4. Preparazione
Devi prepararti prima della messa, pregando per qualche minuto. Così consigliano la tradizione della Chiesa e il Catechismo della Chiesa Cattolica.
Ad esempio 5 minuti prima di uscire ti metti a recitare una decina del Rosario oppure dici 3 Padre Nostro.
5. Arrivare in orario
Devi essere presente dall'inizio della messa, se è domenica o giorno di precetto. Invece non è obbligatorio per gli altri giorni, ma è comunque consigliato.
6. Concentrazione
Quando prendi l'ostia devi essere concentrato su quello che stai facendo, consapevole che stai ricevendo il Corpo di Cristo.
7. Riverenza
Quando il sacerdote ti dà l'ostia, devi fare un segno di riverenza, come un inchino o una genuflessione.
Se fai la comunione in mano, fai attenzione a evitare che ti rimangano frammenti dell'ostia sulle mani e a non farli cadere.
Altrimenti puoi commettere un sacrilegio. Non è il massimo, vero?
"Non c'è niente di più grande dell'Eucarestia. Se Dio avesse qualcosa di più prezioso, ce lo avrebbe dato"
(San Giovanni Maria Vianney)
8. Ringraziamento
Dopo la comunione è bene pregare per un po' per ringraziare il Signore del sacramento ricevuto.
San Tommaso d'Aquino e molti altri santi raccomandano di dedicare almeno quindici minuti a questa preghiera di ringraziamento. In quel tempo infatti Gesù è ancora presente dentro di te.
Adesso ti spiego cosa succede se non fai queste cose.
Cosa succede se fai la comunione senza rispettare queste condizioni?
Se prendi la comunione senza fare queste cose, commetti molto probabilmente un grave peccato di sacrilegio, che va confessato il prima possibile.
Riassumiamo.
Per prendere la comunione devi:
- Aver confessato i peccati mortali
- Non essere in lite con nessuno
- Non mangiare nulla un'ora prima
- Prepararti con la preghiera prima della messa
- Essere presente dall'inizio della messa nei giorni festivi
- Essere concentrato su quello che stai facendo
- Fare un gesto di riverenza quando prendi l'ostia
- Stare in preghiera per un po' di tempo dopo averla ricevuta.
- Se prendi la comunione senza aver prima confessato i peccati gravi, con rancore, senza aver digiunato e senza esserti preparato prima della messa, commetti un peccato grave di sacrilegio.
Ricorda:
"Se gli angeli potessero essere gelosi degli uomini, lo sarebbero per un motivo: la Santa Comunione"
(San Massimiliano Kolbe)
Hai trovato interessante questo argomento? Ce n’è molto di più da scoprire. Leggi Ecco Cosa Devi Assolutamente Fare Davanti al Tabernacolo