In questo articolo ti parlo dei principali peccati contro il decimo comandamento come ad esempio l'invidia.
In questo modo li saprai riconoscere ed evitare. Così ridurrai la tua probabilità di andare all'Inferno dopo la morte. Inoltre avrai meno problemi nella vita, perché il Signore ti punirà di meno. Iniziamo subito.
I due peccati principali contro il 10° Comandamento
I peccati principali che non dobbiamo mai commettere sono due:
- L'eccessivo desiderio di soldi e beni materiali
- L'invidia per i beni degli altri.
Cos'è la cupidigia
Il desiderio esagerato di soldi e beni materiali è il peccato di chi vuole avere sempre di più. Questo desiderio si chiama cupidigia. Una persona così cerca di ottenere tutto, anche con mezzi cattivi.
Ad esempio, può commettere reati o approfittare della difficoltà economica altrui per guadagnare denaro. Brutta cosa, non è vero?
Come dice San Paolo nella Prima Lettera a Timoteo (1Tm 6,10):
"L'amore del denaro è la radice di tutti i mali".
Ad esempio: immagina chi aumenta i prezzi dei medicinali necessari per curarsi durante una pandemia tipo il Covid. Approfitta di una disgrazia per guadagnare soldi.
Quando si pecca di invidia
L'invidia dei beni altrui, invece, è il desiderio di possedere ciò che appartiene ad altri. Vuoi prendere ciò che non ti appartiene in modi cattivi.
Non è peccato desiderare quello che ha qualcun altro, ma è peccato solo se si cerca di ottenerlo con mezzi cattivi. Perciò la Chiesa ci insegna che l'invidia può essere un peccato grave.
Come dice il Catechismo:
"L'invidia è un vizio capitale. Consiste nella tristezza che si prova davanti ai beni altrui e nel desiderio smodato di appropriarsene, sia pure indebitamente. Quando arriva a volere un grave male per il prossimo, l'invidia diventa peccato mortale"
(Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 2539)
Vediamo ora se questi peccati sono gravi.
La gravità di questi peccati
Questi peccati possono essere mortali o meno, a seconda di quanto intensa è la tua cupidigia o la tua invidia. Dipende anche dalle azioni che fai per ottenere ciò che appartiene agli altri.
Secondo il Vangelo, siamo chiamati a vivere poveramente, cioè con ciò che ci serve per vivere bene. Perciò devi essere contento delle cose belle che Dio ha dato agli altri.
Ad esempio immagina di voler davvero diventare ricco. Inizi a fantasticare sulla tua vita lussuosa. Inizi anche a pensare a cosa puoi fare per diventarlo. Il desiderio è forte. Questo può essere un peccato grave.
Riassumiamo.
- I principali peccati gravi contro il decimo comandamento sono il desiderio eccessivo di soldi e beni materiali e l'invidia dei beni altrui.
- Sono peccato grave o no, in base a quanto forte è il desiderio o l'invidia e in base alle azioni che fai.
- Bisogna vivere con quanto basta e non essere invidiosi delle cose che il Signore dà ad altri.
Ricorda:
"Non affannarti per arricchire, rinunzia a un simile pensiero"
(Proverbi 23, 4)
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